Il 28 Giugno, durante la conferenza regionale, sono state elaborate e votate le linee guida per la nuova scrittura del bando dell’ARDSU (Azienda Regionale per il Diritto allo Studio).
Come rappresentanti degli studenti e delle studentesse della Toscana abbiamo portato avanti le richieste, che abbiamo elaborato per oltre un anno con gli studenti e le studentesse borsisti e non, per creare un bando per partecipare ai servizi dell’ARDSU realmente accessibile alla piu’ ampia platea studentesca. Dopo una lunga discussione abbiamo ottenuto:
- L’ampliamento delle soglie ISEE e ISPE fino ai parametri nazionali di 23.000 e 50.000, e per i disabili 30.000 e 60.000, portando ad un ampliamento della platea dei richiedenti borsa di studio.
- L’innalzamento dell’importo monetario della borsa di studio che aveva avuto una riduzione durante le vicende relative alla questione dell’IVA dello scorso anno.
- Revisione fasce della borsa di studio con ampliamento della fascia intermedia.
- Miglioramento mobilità internazionale: per i corsi a ciclo unico la borsa di studio coprirà fino a 20 mesi e non più 10
Ciò che abbiamo ottenuto è un passo avanti per ottenere un diritto allo studio che sia un reale diritto e non un mero sussidio che non soddisfa realmente i bisogni degli studenti e delle studentesse, ma il lavoro non termina qui. Stiamo collaborando con la regione per riuscire a ottenere la facilitazione del passaggio di carriera, lo status di residente nella città di studio senza perdere i diritti di borsista e il riconoscimento dei CFU corrispondenti ai moduli d’esame.
Questo è solo una sfaccettatura riguardante la vita di uno studente borsista ma nel breve futuro porteremo altre vertenze su altri temi come residenze, mensa ecc… seguite e partecipate per creare un VERO DIRITTO ALLO STUDIO !