Vivere la città

La vita universitaria non è solo studio, ma anche svago! Essendo una città prettamente universitaria, Pisa offre vari luoghi di aggregazione e di notte la città si anima di giovani. Ecco perché abbiamo preparato questa piccola guida per vivere la città.

Innanzitutto, non puoi mancare alle feste, ai concerti (ad esempio il Pisa Rock) e agli aperitivi di Sinistra Per…: oltre al lavoro di rappresentanza, infatti, organizziamo eventi negli stessi spazi in cui di giorno seguiamo le lezioni. L’ingresso è sempre gratuito e il divertimento è assicurato!

Organizziamo anche cineforum: è un modo alternativo di vivere la nostra università, non solo per studiare, ma anche per socializzare. Tieni d’occhio le bacheche dei poli e i nostri canali social per novità sugli eventi che organizziamo. 

L’obiettivo è creare spazi di svago fuori dalle logiche del profitto, che si distanzino dalla realtà cittadina che ci vede solo come portafogli. A Pisa, infatti, è difficile trovare luoghi in cui passare del tempo insieme, senza che ci sia richiesto di spendere soldi. Tutti i nostri eventi, invece, sono gratuiti. Quindi non ti resta che tenere d’occhio i nostri canali social per novità sugli eventi che organizziamo.

TRASPORTI

Vivere la città vuol dire anche muoversi al suo interno: esistono convenzioni con l’università per l’abbonamento di bike sharing e trasporto pubblico (autobus e treni).

CICLOPI (si legge cicloPì e non ciclopi tipo creature mitiche) è un servizio di bike sharing della città di Pisa e di tutti coloro che la frequentano per lavoro, svago o turismo. In quanto studenti unipi abbiamo uno sconto e ci viene a costare 25€ all’anno. Grazie alla card elettronica è possibile utilizzare la bicicletta tutti i giorni 24 ore su 24 evitando traffico e problemi di parcheggio.

Trasporto urbano. La convenzione prevede per gli studenti un prezzo di acquisto agevolato di 16 euro per chi ha un ISEE inferiore ai 36.151,28 euro, e di 22 euro per chi ha invece un ISEE superiore 36.151,28 euro.

Trenitalia. L’accordo prevede uno sconto del 20% sul prezzo del biglietto di treni intercity e Freccia

ORDINANZE

Per contrastare la cosiddetta “malamovida”, concetto inventato da una politica che vuole demonizzare la componente studentesca, il Comune di Pisa ha emesso varie ordinanze negli ultimi anni, prevedendo ad esempio la chiusura di tutte le attività commerciali all’una di notte, proibendo la vendita di alcol dopo mezzanotte, calendarizzando le pulizie con le idropulitrici nelle ore di svago, vietando musica e assembramenti (arrivando al punto di sequestrare strumenti musicali e casse bluetooth) punendo addirittura chi si siede sulle panchine per consumare i pasti. Queste ordinanze fanno sì che la città dopo un certo orario si svuoti completamente, tuttavia l’anima della comunità studentesca pisana non si può spegnere e infatti ci riversiamo comunque nelle principali piazze della città, rivendicando gli spazi che attraversiamo e il nostro diritto a cultura, socialità e svago.




SPAZI SOCIALI

Gli spazi sociali da sempre contraddistinguono e danno vita a questa città, intercettando bisogni ed esigenze di cui le istituzioni non riescono o non vogliono farsi carico. Nonostante le politiche spesso repressive attuate dall’amministrazione precedente e da quella attualmente in carica, questi luoghi continuano ad esistere dimostrando come la città non riesce a vivere rappresentata dalla sola politica di palazzo, sempre più sorda ed autoreferenziale. Sono luoghi di elaborazione e aggregazione non solo culturale e ricreativa, ma soprattutto politica e sociale. All’interno di questi spazi si affermano istanze di partecipazione e cittadinanza attiva, si organizzano percorsi di integrazione sociale, si sviluppano attività culturali e si condividono tematiche che molte volte sono difficili da porre all’attenzione collettiva. Nella nostra fanta mappa puoi trovarne indicati alcuni, trovi il QR code a pagina XXX

Elenco di locali [opzionale, valutate voi, io li metterei nella fantamappa, c’è Luchini di LR che sa farlo].

  • Sud (Via delle Case Dipinte): Locale tra i più frequentati, propone prodotti tipici dal meridione e dalle isole a prezzi popolari. Consigliamo di prenotare se volete sedervi a cena. La sera davanti al Sud è un must irrinunciabile, specialmente in primavera ed estate quando offre un abbondante aperitivo.
  • Orzo Bruno (Via delle Case Dipinte): Ottima birra artigianale per tutti i gusti, prodotti equosolidali. Organizza anche corsi di produzione casalinga della birra.
  • La Torre del Luppolo (Via Fucini): Offre una varietà quasi infinita di birre, dalle esotiche e fruttate alle artigianali.
  • Albatross (Via Cavalca): Un posto perfetto per chillare con gli amici e magari giocare con il flipper.
  • Borderline (Via Vernaccini): Sito in una vecchia segheria, è spesso affollato e offre musica rock dal vivo due volte a settimana. Organizza anche concorsi per gruppi musicali emergenti. Necessaria la tessera Acsi.
  • Primo (Vicolo del Tidi): La specialità della casa è la pasta: stagionalità degli ingredienti, originalità e prezzi contenuti!
  • I Porci Comodi (Piazza Dante): Molto apprezzata per i panini, offre anche uno sconto per chi è iscritto all’università.
  • Mr. Sgabeo (Via Fedeli 2): Tipico delle sagre, lo sgabeo è una pasta fritta con farcitura a scelta sia dolce che salata, venduta fino a tardi nei fine settimana.
  • Argini e Margini (Lungarno Galilei): Locale situato sulla sponda del fiume, bellissimo nel periodo primaverile-estivo. Offre frittura di pesce e aperitivi.
  • Arno Vivo (Lungarno Buozzi): Sempre pieno di gente, piacevole per conoscersi e fare due risate. Pisa Folk organizza spesso concerti qui e ci sono anche ottimi narghilè a buon prezzo.
  • River Side 80’s (Lungarno Buozzi): Qui si può ascoltare buona musica e prendere ottimi aperitivi. Ci sono anche ottimi panini veg a buon prezzo!
  • Vettovaglie e Sant’Omobono
    • Bar la Volta: Tavolini per sedersi. Anche tabaccaio, aperto fino a tardi.
    • Il Baronetto: Ottimo a pranzo, quando sei in pausa e vuoi qualcosa al volo.
    • The Violin: Locale con i prezzi più popolari di Vettovaglie. 
  • Sud dell’Arno
    • La Tazza d’Oro e la Tazzina (Piazza della Pera): economico e da provare almeno una volta.
    • Spaventapasseri: Vasta scelta, dove mangiare e giocare a giochi da tavola in compagnia.
  • Gelaterie
    • Bottega del Gelato (Piazza Garibaldi): Spesso aperta anche la sera.
    • Gelateria De’ Coltelli (Lungarno Pacinotti): Famosa per i gusti stagionali artigianali.
    • Gelateria Manzi (Borgo Stretto) e Gelateria Rufus (Piazza Santa Caterina): Ottime opzioni per il gelato.
  • Panifici e colazioni
    • Borelli (Via Garibaldi) e Panificio Andreotti (Via di Gagno): Consigliati per focaccine e dolciumi appena sfornati. Il Panificio Andreotti è noto per la pizza salsiccia e funghi e il calzone ripieno.
    • Bar Livorno (Via Pisano 34): Perfetto per panini farciti e dolci appena sfornati alle 5 di mattina.

Elenco di spazi sociali [BOZZA]


Circolo Alberone (Via Sant’Agostino, Via Pardi 199) L’Alberone è un circolo ARCI nel quartiere di San Giusto, a sud della Stazione centrale: all’interno si svolgono iniziative culturali (conferenze, cineforum), attività ludiche (tornei di biliardino, pranzi sociali) e politiche (dibattiti, sportelli per il voto fuori sede e per il diritto alla casa, etc…), rappresentando uno spazio di aggregazione e di elaborazione politica cittadina all’interno della rete ARCI e non. Per ulteriori informazioni: @CircoloArciAlberonePisa su Facebook 

Newroz (Via Garibaldi 72) Spazio antagonista, organizza da diversi anni attività, incontri e dibattiti politici su vari temi, non dimenticando di offrire un’offerta culturale e ricreativa per sopperire alla crescente desertifcazione della città; sono da ricordare le serate musicali e i concerti live (elettronica, reggae, ecc). Innegabile la loro costante presenza sulle politiche abitative. Per ulteriori informazioni: https://newroz.noblogs.org/ 

Palestra Popolare La Fontina e Nuova Periferia Polivalente (Via Carducci 9, Ghezzano) Il 15 maggio 2012 in seguito ad un corteo contro Equitalia lanciato da Occupy Pisa, i campetti della zona periferica della Fontina, abbandonati da oltre dieci anni, vengono occupati, riqualificati e resi nuovamente accessibili a tutti. Oggi vi è un vero e proprio impianto sportivo, autogestito, nel quale è possibile giocare a calcio, basket, pallavolo, tennis, cricket e molto altro. L’obiettivo è quello di rendere l’area un vero e proprio parco pubblico per lo sport, che preveda la possibilità di coltivare un progetto culturale e politico per il mantenimento del luogo e la valorizzazione della periferia, troppo spessa dimenticata dalle amministrazioni cittadine. Dopo 6 anni di occupazione, nel dicembre 2018, la Provincia ha dato in concessione lo spazio per 6 mesi, prorogabili, allɜ occupanti. Per ulteriori informazioni anche in merito agli orari: ppalafontina.it 

Mala Servanen Jin Occupata (Casa delle donne che combattono) (Via Garibaldi 192) Condividere con tuttɜ la voglia di riscatto, di poter vivere felici e libere, di decidere delle nostre vite, di rispedire la sofferenza ai responsabili. È con questo spirito che le donne della Mala Servanen Jin vivono questo spazio: è pensato come luogo in cui le donne possano ridefinire sé stesse, le proprie vite, difendere e riconquistare la propria dignità, nonché un luogo che sia anche una casa per le donne in emergenza abitativa. Per ulteriori informazioni: @MSJOccupata su Facebook 

Break Now (Polo Piagge)

BreakNow è un’aula studio occupata nell’ottobre del 2016 e autogestita dallɜ stessɜ studentɜ che frequentano quotidianamente la zona dell’area Piagge. Nasce da un bisogno comune a tuttɜ lɜ studentɜ che attraversano il Polo Piagge di poter usufruire di spazi dove mangiare, studiare, confrontarsi, stare insieme, scambiarsi appunti e prendere in prestito libri. È uno spazio che cerca di contrastare le dinamiche di securitarismo che caratterizzano la zona Piagge. Spesso viene vissuta anche attraverso l’organizzazione di cineforum ed eventi culturali e politici. Per ulteriori informazioni: @aulabreaknow su Facebook 

Aula R (Via Serafini 3) L’Aula R nasce nel 1990 durante il movimento della Pantera che portò all’occupazione di questo spazio all’interno del dipartimento di Scienze Politiche, tuttora spazio di socialità. È un’aula autogestita dove è possibile studiare, ma soprattutto sottrarsi al frenetico esamificio dell’università, dando vita ad un prezioso spazio di riflessione critica e sociale, incontrando persone aperte al confronto e al dialogo. L’assemblea dell’Aula R è per natura impegnata in attività politiche, culturali e di costante controinformazione. Per ulteriori informazioni: aulaerrepisa.noblogs.org 

Exploit (Largo Pontecorvo) Nasce come un’aula del Dipartimento di Matematica riservata a percorsi di eccellenza aperti a pochɜ e in pochi momenti. Un’aula sottoutilizzata, residuo di un’università in declino, indifferente ai bisogni primari dellɜ studentɜ. Exploit è ad oggi un’aula studio occupata e autogestita usata per cineforum, conferenze, seminari, workshop, teatro, jam session, presentazione di libri e corsi di autoformazione. Per ulteriori informazioni: exploitpisa.org