La nuova ondata di repressione è lo strumento con cui lo Stato e il sistema capitalista difendono il collasso dei loro modelli di vita, del mito del progresso tecnologico e della produttività. In tutta Italia, come nel resto d’Europa, il tormentone “sicurezza” legittima gli attacchi contro chi per scelta o per necessità non rientra negli schemi imposti. Ovunque case occupate, centri sociali e realtà autogestite vengono colpite da sgomberi (più o meno riusciti), minacce e teoremi giudiziari, indistintamente promossi da tutte le parti politiche.
A Pisa ormai viviamo una situazione in cui il Sindaco ha deciso di auto-commissariarsi, demandando tutta la gestione della città al Questore e alla polizia.
Lo snodo principale della città, Piazza dei Cavalieri, luogo vissuto dagli studenti tutto l’anno, è di fatto blindata da ormai un mese, a causa di eventi chiusi e ai quali per poter partecipare si deve pagare salatamente. È inaccettabile che uno spazio come piazza dei Cavalieri, che ogni giorno viene attraversato da studenti per andare a mensa, per entrare in dipartimento, per attraversare la città, sia stato barricato in questo modo , come lo è il fatto che la piazza sia stata chiusa appositamente con l’intento di evitare il “degrado” creato dagli studenti, gli stessi studenti che sono l’unica vera risorsa culturale ed economica che fa vivere questa città.
É inaccettabile che a continue richieste di dialogo e di apertura l’unica risposta che si propina è la chiusura.
Per questi motivi Sabato 10 giugno invitiamo tutte le studentesse e gli studenti a partecipare al corteo contro la repressione che si respira nelle strade e nelle piazze di Pisa. Le nostre sono le lotte fuori dalle logiche di mercificazione e profitto. Vogliamo risposte e alternative che non siano la squallida raccolta in piazza di bottiglie in cambio di crediti curriculari, perchè non è questa la nostra idea di cultura e integrazione. Siamo determinati a difendere senza compromessi i nostri spazi e i nostri percorsi.
10 Giugno Corteo cittadino
Ore 16.30 Piazza G.Mazzini
#DECIDE LA CITTA’