Nella seduta del CdA ARDSU del 17 Novembre, il Presidente dell’Azienda regionale per il Diritto allo Studio ha dichiarato, su nostra domanda, di aver inviato, presso il Comune di Pisa, una ulteriore lettera per sollecitare l’Amministrazione comunale ad inviare la documentazione sulla condizione dello stabile, sebbene la documentazione fosse stata richiesta ad un incontro tecnico avvenuto circa due settimane fa con i tecnici dell’ARDSU. Tutt’oggi presso l’Azienda non è ancora pervenuto niente.
Il 26 novembre sarà presentato, da Una Città In Comune, un question time presso il Consiglio Comunale, per chiedere una dettagliata e chiara documentazione in merito alla situazione in cui versa l’immobile dopo le passate alluvioni che hanno interessato la città di Pisa.
La richiesta ha una certa urgenza, dal momento che l’Azienda necessita di poter calcolare i danni per mettere lo stabile di Santa Croce in Fossabanda nel bilancio previsionale entro la fine del mese.
Riteniamo che di nuovo i tempi si stanno allungando moltissimo e tutt’ora non c’è chiarezza da parte dell’amministrazione comunale su come, in termini di costruzione del bilancio comunale, si voglia chiudere quest’anno la trattativa. E’ inaccettabile il silenzio dell’Amministrazione comunale dopo le numerose sollecitazioni del DSU Toscana e dopo le proteste studentesche dei mesi passati. Auspichiamo un’assunzione di responsabilità da parte del Sindaco e degli Assessorati competenti e una velocizzazione immediata dei tempi di chiusura della trattativa su Santa Croce in Fossabanda.