Questa mattina il corteo studentesco a sostegno della resistenza palestinese è stato bloccato dalle forze dell’ordine all’ingresso di Piazza dei Cavalieri.
La polizia ha caricato brutalmente lɜ manifestanti, anche minorenni.
Alcune persone sono state trattenute, costrette a terra e identificate.
È stato inoltre rallentato il soccorso dopo la carica, impedendo all’ambulanza di assistere le persone ferite.
Poliziotti in tenuta antisommossa che abbassano i caschi, sfilano i manganelli contro noi giovani disarmatɜ e pacificɜ, caricano la comunità studentesca di superiori e università, e che prendono la rincorsa, saltando per manganellare con più forza. Una reazione inaccettabile, completamente sproporzionata nei confronti di manifestanti pacifici.
Questo livello di repressione violenta e gratuita non era mai stato raggiunto a Pisa.
Scene analoghe si sono verificate nella mattinata di oggi anche a Firenze, come sta succedendo in tutto il Paese ormai quasi quotidianamente.
Stato, Comune e Questura hanno scelto di rispondere alla cittadinanza con violenza: criminalizzano la protesta e puniscono il dissenso.
Le manganellate non ci silenzieranno, non ci toglieranno mai dalle piazze: non smetteremo di rivendicare il diritto della Palestina di autodeterminarsi, di esistere come popolo e come territorio, libero dal dominio coloniale e dallo sfruttamento israeliani: domani alle 14.30 saremo in piazzale Loreto a Milano.