Durante la seduta di oggi del Senato Accademico si è parlato delle modalità di svolgimento degli esami nel primo semestre 2021/22.
A tal proposito, è stato deciso che le regole ad ora vigenti (esami a distanza, con la possibilità, se la componente docente ha scelto di prevedere anche questa modalità aggiuntiva, di esprimere la preferenza per sostenerli in presenza), rimarranno in vigore fino al 1 novembre: da quel giorno in poi, ritorneranno in vigore le regole deliberate il 28 giugno (esami in presenza, con possibilità di svolgerli a distanza previa giustificazione).
Ci siamo espressз contrariз su quest’ultimo punto, ritenendo imprescindibile la possibilità di sostenere gli esami in modalità mista, al pari della didattica erogata nel primo semestre. Nonostante questo, la proposta è passata con la maggioranza dei voti. La disorganizzazione dimostrata è inconcepibile, tra decreti spesso contraddittori sulle modalità di esami e lezioni e una comunicazione ufficiale incompleta se non assente, che spinge la componente studentesca a scelte improvvise, che risultano non essere più necessarie nel giro di qualche mese.
Durante la prossima seduta del Senato Accademico, che si terrà nel mese di ottobre, riporteremo nuovamente la nostra visione relativamente agli esami.