Dopo la nostra critica al programma di mandato da parte della nuova giunta comunale, relativa a una completa assenza di propositività in merito all’Università e al mondo accademico che la compone, abbiamo deciso – come componente studentesca e rappresentanti degli studenti – di proporre alcuni punti relativi ai nostri bisogni e ai nostri diritti all’interno della città di Pisa, per una futura discussione all’interno dei consigli comunali partendo dalla prossima discussione sul bilancio comunale.
Le nostre richieste, che sono trasversali ad esigenze di tutti gli abitanti di Pisa poiché comportano un ampliamento e miglioramento dei servizi esistenti e che mirano a creare una reale comunità tra studenti e abitanti della città di Pisa, sono:
1) Un reale confronto tra l’università, gli studenti e il comune sulle tematiche studentesche tramite l’utilizzo di strumenti come la Conferenza Università Territorio (CUT) e Consulta Studentesca che ad oggi necessita di un rinnovo.
2) Il miglioramento dei trasporti pubblici, sia sulla gestione delle proposte di organizzazione delle linee sia un impegno del comune per l’abbattimento dei costi del servizio del trasporto pubblico. Inoltre chiediamo un miglioramento del servizio di Bike sharing già presente e una promozione del trasporto su bicicletta.
3)Una maggiore tutela da parte dell’amministrazione comunale rispetto al mercato degli affitti, in particolare dotandosi di strumenti per superare il problema della speculazione, partendo ad es. da una maggiore diffusione del contratto a canone concordato.
4) La creazione di tavoli di confronto tra Azienda per il Diritto allo Studio e Comune per superare l’emergenza della mancanza di posti alloggio di Pisa per gli studenti borsisti, partendo da una riqualificazione di immobili già esistenti, come il convento di Santa Croce in Fossabanda
5) L’inizio di percorsi e momenti di confronto, tramite la CUT e Consulta Studentesca, sui temi riguardanti la vivibilità della città, il tema della movida affrontandoli in maniera diversa rispetto ad ora e al passato, creando spazi di socialità in città e promuovendo iniziative culturali alternative.
Rispetto ai punti sopra citati sinteticamente abbiamo deciso di lanciare un appello alle forze politiche che compongono il consiglio comunale, di costruire e per portare avanti tali richieste per costruire una Pisa insieme agli studenti e studentesse che abitano e rendono viva questa città.