Il 28 ottobre ci sarà un incontro tra l’assessore regionale al Diritto allo Studio Monica Barni, l Diritto allo Studio e i rappresentanti delle Università degli Atenei toscani. Riteniamo imprescindibile questo appuntamento e in questa sede, chiederemo che l’assessorato prenda posizione a livello nazionale contro il processo di esclusione dal Diritto allo Studio che si sta verificando e che faccia chiarezza sull’apporto della Regione, in termini di risorse finanziarie, per trovare tanto risposte immediate quante soluzioni a lungo termine. Riteniamo, inoltre, che sia arrivato finalmente il momento di mettere le parti attorno ad un tavolo e affrontare il problema con serietà: Università, Comuni, DSU e Regione devono dare delle risposte chiare e concrete all’emergenza che stanno vivendo centinaia di studenti. In particolare, una delle strade deve essere quella della collaborazione e della messa a sistema delle risorse immobiliari, dato che dopo il 30 ottobre tantissimi studenti saranno fuori dalle RU: che gli enti, detentori di immobili vuoti, sfitti o sottousati, si facciano carico del problema rendendoli disponibili agli studenti e alle studentesse, e trovando strumenti di calibrazione massima del costo dell’affitto nelle nostre città. Riteniamo che il 28 ottobre dovrà essere un momento importante della mobilitazione per il diritto allo studio in senso lato, che ottenga risposte concrete per gli studenti e le studentesse. Siamo di fronte alla più grande espulsione di massa dal sistema formativo degli ultimi anni; per questo, le risposte che chiediamo devono essere chiare, concrete e immediate.
qui l’evento Facebook del presidio https://www.facebook.com/events/1629079564010815/