In seguito alle nostre iniziative, culminate con l’assemblea studentesca e l’occupazione del Polo Carmignani, abbiamo ottenuto un tavolo di discussione tra il Comitato Regionale per il diritto allo studio #IOSTUDIOINTOSCANA, il Presidente della Regione Eugenio Giani e la Direzione dell’Azienda Regionale per il Diritto allo Studio.
Quest’incontro sarà un’altra occasione per far sentire la voce e le rivendicazioni della componente studentesca unita, per la quale le decisioni su borse di studio e residenze universitarie non sono semplici numeri su un bilancio. Si tratta di aiuti indispensabili, senza i quali migliaia di noi studentɜ non avrebbero accesso all’istruzione universitaria, che devono essere garantiti e non rimossi dal bilancio regionale, affidandone il finanziamento a fondi statali e europei sui quali non sono presenti garanzie nel lungo termine, come invece ha deciso la Regione Toscana.
La Regione deve impegnarsi non solo a garantire l’attuale stanziamento dei fondi all’Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario ma anzi integrandolo e potenziandolo. L’istruzione universitaria non può e non deve essere sacrificata, abboccando all’esca di soldi facili erogati una tantum, riversando così il normale stanziamento altrove, nella logica fallace dell’assegnare priorità a quelli che sono servizi pubblici da garantire.
La Delibera che prevede che i fondi statali e europei sostituiscano i fondi del bilancio regionale deve essere rivista: non possiamo rischiare di veder sparire i finanziamenti per il nostro diritto allo studio.
La nostra campagna #FATECISPAZIO ci sta portando a quest’incontro, ma non ci fermeremo fino a quando a tuttɜ noi, soggetti in formazione, non verrà riconosciuto un welfare adeguato, che ci permetta di formarci senza la preoccupazione di gravare sulle nostre famiglie.