A seguito del prolungarsi delle tempistiche di definizione dell’accordo fra Comune di Pisa, l’ Azienda regionale per il Diritto allo Studio e Università sull’immobile di Santa Croce in Fossabanda il DSU, nella seduta del Consiglio di Amministrazione del 17 Dicembre, ha emanato una lettera rivolta al Comune di Pisa in cui si richiedono tempistiche brevi e certe indicando la data del 16 Gennaio come scadenza ultima per poter concludere l’accordo.
Come ribadito più volte, infatti, per poter effettuare i lavori che permetterebbero di inserire in prima assegnazione al prossimo settembre i posti alloggio che si ricaverebbero dall’immobile di Santa Croce in Fossabanda non si può andare oltre il mese di Gennaio.
Anche l’Università di Pisa, nella seduta del Consiglio di Amministrazione che si è tenuta oggi 19 dicembre, ha approvato una mozione in cui si chiede al Comune di Pisa una chiusura della trattativa entro la data del 14 gennaio, senza ulteriori rimandi o dilazioni di tempi.
In tutto questo, continua a tacere l’amministrazione comunale: ancora una volta, le tempistiche fornite nella seduta del consiglio comunale da noi bloccato non sono state rispettate, nessuna delibera è arrivata dalla giunta comunale e sembra che nessuna discussione verrà fatta in consiglio. Di nuovo, riscontriamo un silenzio pesante che non da’ risposta all’aumento dei beneficiari (più 16% rispetto all’anno 2013/14), che quest’anno porterà solamente il 60% degli aventi diritto di posto alloggio ad avere garantito questo loro diritto; situazione questa che conferma l’urgenza di mettere in campo da parte degli enti pubblici cittadini una soluzione temporanea che possa tamponare l’emergenza in vista dell’apertura, prevista per il 2017, delle residenze di San Cataldo e Paradisa. A seguito delle pressioni degli enti coinvolti, ci auspichiamo fortemente che finalmente l’amministrazione comunale dia certezza su esito e tempi della trattativa su Santa Croce in Fossabanda.